La società del Monopoli 1966 esprime vicinanza e solidarietà ai dirigenti, staff tecnico e calciatori del Foggia calcio per i gravi episodi di violenza che si sono verificati sabato 5 marzo, al ritorno della squadra nel capuologo di Capitanata, dopo la gara disputata ad Andria. Dopo episodi di questo genere è difficile, per i dirigenti del Foggia, voltare pagina e guardare con ottimismo al futuro,  ma non bisogna farsi prendere dallo scoramento, dalla sfiducia, perché  la rete dei valori in cui tutti noi crediamo é molto più  forte e costituita da legami veri tra tutte le società che puntano a sconfiggere ed ad isolare atti di teppismo. Abbiamo ancora da fare percorsi virtuosi sulla strada della cultura della sconfitta in quanto, anche nel calcio, subire un risultato negativo non sempre  viene accettato. E così  si rischia che alla ribalta nazionale si mostrano immagini negative come quelle provocate  da pochi pseudo-tifosi. Anzi qui ci piace ricordare come la stragrande maggioranza del pubblico dello Zaccheria di Foggia, dimostro’ in occasione della  gara disputata dal Monopoli, grande accoglienza e correttezza. Dobbiamo ripartire da questi valori positivi attivando una rete tra le società e la stragrande maggioranza delle tifoserie per isolare i teppisti e coloro che non vogliono bene al mondo del calcio. Per riportare allo stadio le famiglie, le donne, i bambini e tutti i tifosi che godono di uno spettacolo sempre avvincente ed unico.